Efficienza energetica: un requisito fondamentale nell’acquisto di nuove case per l’80% degli italiani.
Comfort abitativo, risparmio energetico e attenzione all’ambiente: sempre più italiani pongono al primo posto il tema dell’efficienza energetica nei processi d’acquisto delle loro case. Lo dimostra uno studio effettuato da ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) in collaborazione con I-Com (Istituto per la Competitività) e Fiaip (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali) che ha dimostrato che nel 2019 quasi l’80% delle transazioni immobiliari ha riguardato abitazioni appartanenti alle classi energetiche A o B.
Lo studio che si è concentrato sulle compravendite di immobili di nuova costruzione in relazione alle caratteristiche energetiche degli edifici, ha dimostrato come questa tendenza si sia registrata in particolare nel settore del lusso. Appartiene infatti alle classi energetiche più performanti (A1-4 e B) il 37% delle residenze di pregio acquistate nell’anno 2019, mentre nel 2018 questa percentuale era del 28%.
Un ruolo fondamentale in questo senso lo hanno giocato secondo ENEA gli elevati standard imposti dalla legislazione italiana per le nuove costruzioni, senza però trascurare “una più qualificata domanda e offerta nel segmento delle nuove costruzioni, in cui l’elevata efficienza energetica dell’immobile rappresenta un indispensabile vantaggio di mercato”.
Gli appartamenti Domus Passetto ad Ancona, realizzati secondo i più severi canoni di efficienza energetica dai materiali di costruzione fino alla selezione degli impianti, superano le ultime tendenze del mercato immobiliare e si collocano in classe energetica nZEB: immobili i cui consumi per riscaldamento, raffrescamento, ventilazione, produzione di acqua calda sanitaria ed elettricità sono “quasi zero”.