Quarta Dimensione: intervista a Francesca Chirivì, responsabile Marketing di Domus Officina
Quarta Dimensione è il nuovo progetto firmato Domus Officina dedicato alla cultura. Con Quarta Dimensione, l’azienda marchigiana ha voluto donare i propri spazi all’arte, ospitando nei prossimi mesi performance artistiche di diverso tipo presso i propri cantieri.
Approfondiamo il progetto, il significato e le modalità di svolgimento di Quarta Dimensione con Francesca Chirivì, responsabile Marketing e Comunicazione di Domus Officina.
Perché avete scelto il nome “Quarta Dimensione” e quale legame c’è fra il mondo dell’arte e gli immobili Domus Officina?
Il concetto deriva dalle tre dimensioni che caratterizzano il mondo delle costruzioni (altezza, larghezza e profondità). La nostra “quarta dimensione” è quella del benessere, perché noi costruiamo immobili fortemente caratterizzati dal comfort abitativo. Questa sensazione di appagamento è facilmente riscontrabile anche nella cultura, nell’arte. Da questo parallelismo nasce il nome Quarta Dimensione: come l’arte è in grado di arricchire le nostre vite, anche gli immobili Domus Officina sono in grado di fornire un valore aggiunto alla realtà di tutti i giorni.
Avete scelto di ospitare gli eventi all’interno dei vostri cantieri: da cosa è dettata questa scelta?
Alla base di questa decisione c’è il significato di “costruzione”: il cantiere è un edificio in potenza, qualcosa che si trasforma ogni giorno e ogni giorno dà vita a qualcosa di nuovo. Allo stesso modo una performance artistica che è sempre diversa da sé stessa ma è in grado di dare vita, ogni volta, a qualcosa di importante.
Ci piaceva dare un’”opportunità di rinascita” al mondo dell’arte e della cultura, che come sappiamo bene in questo periodo non sta vivendo tempi felici.
Per noi questi eventi, soprattutto quelli che si potranno fare “in presenza”, costituiscono anche un’importante occasione di incontro e di relazione; un simbolo di ritorno alla “vita concreta” non solo per gli artisti, ma anche per tutti quelli che parteciperanno come ospiti, nonché per le città di Ancona, Fano e Sirolo.
Da un punto di vista pratico, considerate le restrizioni dovute all’emergenza Covid, come si svolgeranno le performance?
I primi eventi saranno sicuramente in streaming, e i video verranno postati su tutti i nostri canali web. Stiamo comunque studiando un modo per aprire al pubblico le performance successive, quando la situazione lo permetterà, seguendo ovviamente tutte le norme di sicurezza.